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Arredamento del bagno: errori da evitare

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Il bagno è un ambiente della casa importantissimo. Votato al relax fisico e mentale, deve essere arredato facendo attenzione ad alcuni aspetti tecnici.

Essenziale, per renderlo speciale, è essere consapevoli dell’esistenza di alcuni errori che è bene evitare. Quali sono? Scopriamoli assieme nelle prossime righe!

Scegliere a caso il colore delle pareti

Il colore delle pareti del bagno non deve essere scelto a caso. Orientarsi sul classico bianco perché “Tutti fanno così” non ha senso. In alcuni casi, possono essere necessari accorgimenti come la creazione di una fascia centrale colorata su una delle pareti. Interessante, per massimizzare la percezione spaziale e ottimizzare il senso di prospettiva, può essere anche la scelta di colorare solo la parete di fondo.

Le opzioni sono tante e fermarsi a quelle classiche non è sempre la scelta giusta. Con accorgimenti semplici e alla portata di tutti, è infatti possibile regalare al proprio bagno un’atmosfera speciale.

Trascurare gli accessori

Gli accessori, in bagno, non hanno una mera funzione pratica. Sono fondamentali anche dal punto di vista estetico, “danno ritmo” alla composizione generale dell’arredo e aiutano a definire meglio lo stile.

Scegli dei set accessori bagno moderni se hai deciso di dare alla tua stanza questo mood o di orientarti verso il minimal.

In caso di bagno Shabby Chic, soluzione molto apprezzata per via del perfetto equilibrio tra sostenibilità ed estetica, ci si può orientare verso grandi classici come i cestini di vimini.

Non studiare le proporzioni

Troppo spesso, quando si arreda il bagno, si tende a focalizzarsi subito sull’estetica, mettendo in secondo piano lo studio delle proporzioni della stanza. Si tratta, invece, di uno step essenziale.

Il posizionamento di sanitari e lavabo deve essere studiato per minimizzare l’invasività, soprattutto se si ha a che fare con un bagno lungo e stretto, opzione frequente nelle case risalenti agli anni ‘60 – ‘70.

Particolare attenzione va dedicata ai sanitari. Essenziale è posizionarli alla giusta distanza, rispettando gli allacci idraulici.

Scegliere materiali difficili da tenere puliti

Arredare il bagno con materiali raffinati è il desiderio di molte persone. Prima di procedere alla scelta concreta, però, bisogna riflettere sul tempo che si può – e si vuole – dedicare alla pulizia della casa.

Se non si è amanti delle pulizie di fino, è importante scegliere materiali che non siano troppo difficili da gestire. Un’opzione molto gettonata negli ultimi anni è il gres, che ha anche il grande vantaggio di essere economico e di imitare alla perfezione il legno e la ceramica.

Non studiare l’illuminazione

Arredare casa richiede tempo e dedizione. Questo porta, di frequente, a mettere in secondo piano aspetti come la gestione dell’illuminazione. Si tratta di un grave errore, anche in bagno.

La prima cosa da fare per non sbagliare è predisporre una stratificazione. Cruciale è la presenza di un punto di illuminazione principale, al quale vanno associate le soluzioni per l’illuminazione d’accento.

Per quanto riguarda la temperatura di colore, la cosa migliore da fare è basarsi sullo stile. Una luce calda, in grado di mettere in primo piano un effetto all’insegna dell’illuminazione morbida e soffusa, può rappresentare la scelta giusta nei casi in cui si ha a che fare con un bagno arredato in stile vintage.

In generale, va benissimo per un ambiente con una palette all’insegna dei toni cromatici naturali.

La luce fredda, che richiama un senso di profondo rigore, è invece un’opzione fantastica nei casi in cui si opta per un bagno arredato in stile minimal. La si può scegliere pure nei frangenti in cui la stanza non ha finestre o, se ci sono, sono molto piccole.

Ovviamente è il caso di orientarsi sempre verso fonti di illuminazione a LED, garanzia di sostenibilità ambientale e di risparmio economico a lungo termine.