La Medicina del Lavoro è quella branca della medicina che si occupa di: sicurezza, salute e prestazioni dei lavoratori. Gli specialisti della Medicina del Lavoro forniscono assistenza medica ai lavoratori a seguito di infortuni o malattie legate al lavoro.
Operano anche in sinergia con aziende, dipendenti, assicuratori, sanità pubblica, autorità di regolamentazione e altri professionisti della sicurezza e della salute per creare luoghi di lavoro più sicuri.
Il medico del lavoro ha maturato una particolare esperienza che gli permette di individuare i sintomi derivanti dall’esposizione del lavoratore a:
- agenti biologici quali parassiti, batteri e funghi
- agenti chimici che riguardano in particolare gli acidi e le basi forti che una volta a contatto con il corpo, in particolare con il sistema digerente e respiratorio, possono provocare ripercussioni di vario tipo
- agenti fisici, presenti in particolare nelle centrali nucleari come le radiazioni ionizzanti o non ionizzanti e ancora i raggi gamma, raggi ultravioletti, raggi X e per finire il microclima, le vibrazioni, il rumore
- fattori di rischio psicologico causati da stress da lavoro.
Secondo quanto è stabilito dal “Testo Unico sulla Salute e Sicurezza del Lavoro”, qualora all’interno dell’azienda ci siano dei rischi per la quale la normativa prevede la Sorveglianza Sanitaria, il datore di lavoro è tenuto a designare un medico competente scegliendo fra tre opzioni:
- rivolgersi a un centro privato o pubblico che assegna all’azienda un proprio medico
- farsi assistere da un medico competente che opera come libero professionista
- assumere alle proprie dipendenze un medico specializzato in Medicina del Lavoro.
Un programma di medicina del lavoro può aiutare l’azienda a essere più produttiva, perché sviluppando un piano di prevenzione sanitaria i lavoratori staranno bene in salute e di conseguenza saranno più efficienti. In genere un programma di prevenzione sanitaria include:
- Valutazioni del rischio per la salute
- Coaching per la perdita di peso
- Coaching nutrizionale
- Programmi di fitness.
Cosa sono le visite mediche del lavoro per dipendenti
Le visite mediche del lavoro servono per dimostrare l’idoneità del lavoratore e accertare che sia in grado di svolgere il compito che gli è stato affidato all’interno dell’azienda. La visita medica viene eseguita in momenti differenti e per motivi diversi nella vita di un lavoratore. La visita medica preventiva coincide con l’inizio di un nuovo lavoro da parte del dipendente.
L’obiettivo finale rimane lo stesso: verificare se la mansione che è stata affidata al lavoratore appena assunto, sia tollerabile con il suo stato di salute e monitorare nel tempo lo stato di salute generale di tutto l’organico aziendale già assunto come riportato dal “DVR documento di valutazione dei rischi”.
Oltre alla visita medica preventiva, ci sono altri controlli medici aziendali:
- visita da effettuare qualora il lavoratore cambi mansione
- visita con il “nulla osta” rilasciato dal medico del lavoro dopo un infortunio che ha coinvolto il lavoratore e lo ha tenuto in convalescenza per un periodo superiore a 60 giorni
- visita per la scadenza di un contratto, soprattutto se il lavoratore è stato a contatto con particolari sostanze chimiche
- visita medica periodica, è la più frequente perché viene eseguita una volta l’anno o ogni due o tre anni a seconda del regolamento aziendale.
Ci sono visite che possono essere richieste dal dipendente e vanno concordate con il datore di lavoro e il medico competente e vengono richieste quando il lavoratore ritiene che il suo stato di salute sia peggiorato a causa della mansione lavorativa.
In questo caso il dipendente è tenuto a raccogliere tutta la documentazione sanitaria in suo possesso e farla visionare al medico durante la visita, che potrà richiedere ulteriori accertamenti diagnostici, esami clinici e visite specialistiche.
Conclusione sulle visite mediche del lavoro
L’articolo 41 n. 81/2008 stabilisce che in caso di idoneità il datore di lavoro possa assegnare al dipendente mansioni inferiori o equivalenti e corrispondergli un trattamento economico in base all’incarico svolto.
Se dovesse mancare la possibilità di una nuova collazione, l’azienda potrebbe licenziare il dipendente.
Fonte delle informazioni: https://www.gdmsanita.it/visite-mediche-del-lavoro-torino.php