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Danza e preparazione agonistica, cosa c’è da sapere

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danza

Il mondo della danza è uno dei più vasti e contiene al suo interno numerosissimi stili e specialità che si adattano ai gusti e alle preferenze più eterogenei di chi pratica questa disciplina. Esistono infatti tipologie di ballo anche completamente diverse tra loro, accomunate comunque da una grandissima dose di divertimento e passione.

La particolarità della danza è che non solo appassiona il praticante, ma riesce ad intrattenere piacevolmente anche chi fa da spettatore a questa forma di arte. Non è raro infatti trovare nelle diverse sale da ballo, capannelli di persone incantate dalle movenze sinuose dei ballerini professionisti dall’evidente esperienza.

Ballare è un’attività incredibilmente piacevole oltre che sportiva e riesce a coniugare gli aspetti positivi dello sport, con elementi psicologici che contribuiscono al benessere di chi vi si dedica. Chi pratica danza infatti sta bene non solo sotto il punto di vista fisico.

Tutti sanno infatti quanto un movimento costante possa contrastare l’insorgenza di moltissime patologie, ma ciò che forse meno si considera è la sfera psico-fisica che in quest’ambito viene coinvolta positivamente: ballare elimina infatti stress e ansia accumulati nel tempo e negli impegni quotidiani.

La danza come forma di competizione

Quando si parla di danza spesso si immagina un contesto hobbistico e un’attività intesa una come forma di divertimento per evadere e rilassarsi tra amici. La danza però non è solo un hobby: per moltissime persone la danza è anche competizione! Una competizione sana, dove si vive un costante confronto con ballerini di altissimo livello e dove si cerca costantemente di superare sé stessi, portando le proprie capacità ad un livello sempre superiore.

L’aspetto competitivo è infatti molto sano se vissuto in un modo corretto: lo sport è spesso caratterizzato da uno spirito agonistico e la danza non è certo da meno. Esistono, anche in questo contesto, competizioni di altissimo livello organizzate a livello provinciale e regionale, ma anche a livello nazionale e internazionale.

In questi ambiti si confrontano ballerini professionisti che hanno fatto della danza una vera e propria attività lavorativa, riuscendo a trasformare ciò che inizialmente era una passione, in una vera e propria carriera. Vincere competizioni ad alti livelli consente ai ballerini di avere un’enorme visibilità, che li può sicuramente avvantaggiare anche in un contesto di insegnamento presso le scuole di ballo sparse in tutte le zone d’Italia.

Come prepararsi all’agonismo

Come ci si prepara all’agonismo? Come si diventa ballerini professionisti? Ovviamente tutto parte da diversi anni di studio e pratica. Non si può di certo arrivare ad alti livelli in breve tempo. Esiste sicuramente una predisposizione personale alla danza, che è un’attitudine innata, ma è solo grazie alla pratica e alla costanza che si riescono a raggiungere determinati standard competitivi.

Arrivare a risultati di elevato livello in autonomia è però praticamente impensabile: chiunque può iniziare a ballare cercando di imitare le movenze di chi è più avanzato, ma i segreti della tecnica non si imparano solo osservando. È infatti necessaria una guida costante, rappresentata da ballerini professionisti che, grazie all’esperienza accumulata, possono seguire professionalmente i loro allievi.

Diverse scuole da ballo organizzano, oltre ai classici corsi dedicati al grande pubblico, anche corsi individuali o di gruppo, per poter competere in ambito agonistico. Queste scuole sono presenti in quasi tutte le città Italiane più note. Se si prova a cercare, ad esempio nel nord Italia, una scuola di ballo a Torino si riusciranno sicuramente a reperire i migliori centri, all’interno dei quali insegnanti esperti sono in grado di guidare gli allievi verso un contesto agonistico.

Riuscire a competere agonisticamente nel mondo della danza offre agli allievi enormi soddisfazioni, sia sotto il punto di vista personale che professionale. Raggiungere nuovi traguardi spinge le persone a dare il meglio di sé, puntando sempre più in alto e aumentando costantemente il proprio livello di preparazione.