Purtroppo quando si parla di Crotone nella mente di tanti si evocano notizie di delinquenza organizzata; vero che il Crotonese è stato ed è teatro di vicende negative ma questo non deve distogliere dal fatto che la stragrande maggioranza degli abitanti sono brava gente che nulla ha a che fare con tristi episodi e che Crotone è uno dei luoghi più belli della Calabria, già terra di notevoli bellezze, arte e storia.
Dove si trova Crotone
Non sono poi tanti anni che Crotone è diventata una delle Province della Calabria, con i suoi poco meno di 64 mila abitanti ed è un territorio ricco di verdissimi parchi e bellezze paesaggistiche davvero notevoli, affacciata sul mare Ionio.
Le bellezze di Crotone e dei suoi dintorni non si esauriscono, tuttavia, con la natura formidabile ma si completa con un’antichissima e significativa storia e cultura oltre che per le bellezze architettoniche e monumentali del suo centro.
Cenni storici su Crotone
Crotone affonda le sue radici storiche nel periodo della presenza degli antichi Greci sull’attuale suolo italico. Venne fondata, infatti, dai greci nel 718 a.C. e divenne rapidamente una delle città più importanti della Magna Grecia.
Nel 513 a.C. qui si trasferì il famoso filosofo Greco Pitagora che contribuì alla crescita della città fondandovi anche una scuola. Crotone divenne una città importante dal punto di vista militare e politico diventando anche la Capitale di una confederazione di Polis magnogreche.
Al di la della storia ben conosciuta, al giorno d’oggi non sono rimaste molte testimonianze materiali di quel fulgido periodo se non l’area archeologica di Capo Colonna dove si trova anche una colonna dorica che apparteneva al Tempio dedicato a Hera Lacinia.
L’area archeologica di Crotone
Questa importante area archeologica si trova all’interno dell’area Marina di Capo Rizzuto che fu istituita negli anni ’90 per preservare una zona di alto interesse naturalistico da eventuali speculazioni ed è la più grande d’Italia.
L’area marina comprende 15 mila ettari di mare e costa con un’alternarsi meraviglioso di spiagge di sabbia finissima e promontori rocciosi su cui si trovano antiche torri e castelli: tra queste la famosa Fortezza Aragonese di Le Castella.
Tornando all’area archeologica, però, dobbiamo dire che è assolutamente rilevante dal punto di vista storico e culturale ma purtroppo dal punto di vista turistico non è rimasto gran che da vedere, tutto demolito dai tantissimi secoli trascorsi e dagli eventi meteorologici.
Alle spalle si risale verso le montagne dove si trova anche il Geoparco Ipogeo Altocrotonese, con rocce alte e grotte sotterranee mentre ancora oltre si trovano boschi maestosi che appartengono al massiccio della Sila, un luogo incontaminato e talvolta fiabesco come il lago di Ampollino e dove si possono percorrere sentieri tra balzi di roccia e torrenti dalle acque cristalline.
Cosa vedere a Crotone
Dopo questa ampia descrizione del territorio intorno a Crotone, veniamo alla vera protagonista di questo articolo: la città di Crotone. Nel suo Centro Storico si può innanzitutto ammirare il Castello di Carlo V che insieme alla sua cinta muraria delimita la città antica. Nel suo ambito si trova il duomo e molti antichi palazzi nobiliari ma anche il Museo archeologico che conserva numerosi reperti antichi provenienti dal territorio.
Passeggiare nel centro storico di Crotone significa respirare un po’ dell’aria antica del periodo Greco e dei periodi che videro altre popolazioni e casate dominare la città e il suo territorio.
Ovviamente non puoi non ammirare lo stile e la bellezza architettonica dei tanti Palazzi nobiliari e non puoi non soffermarti ad ammirare l’interno del Duomo, non sontuoso come in altri casi ma interessante con le tante Opere che si possono ammirare e l’ambiente austero e che incute rispetto e ammirazione.
Una visita a Crotone è anche un’occasione per assaggiare le bontà del territorio, soppressa, pecorino, il celebre pane di grano duro di Cutrò, la Sardella, una composta di pesce e spezie, il tutto innaffiato con l’eccellente vino Cirò DOC.
