Le temperature e l’afa estiva sono diventati sempre più insopportabili e avete deciso di correre ai ripari prima che inizi la bella stagione? Allora in men che non si dica dovrete affrontare la scelta tra climatizzatori monosplit o dualsplit. L’acquisto di un condizionatore non è una di quelle decisioni che devono essere prese troppo alla leggera. Infatti, si tratta di garantire qualche grado in meno d’estate in tutti gli ambienti di una casa, ma la massima efficienza, spesso, può essere raggiunta solo avendo le idee chiare sulla tipologia di condizionatore più adatta alle proprie esigenze. Per questo motivo taglialabolletta.it può essere la soluzione più adatta per capire come risparmiare alla fine del mese, acquistando un prodotto valido e, al contempo, di qualità.
La scelta tra climatizzatori monosplit o dualsplit
Il primo scoglio da affrontare è quella che prevede la scelta tra i climatizzatori monosplit o dualsplit. Chiaro, in questi casi, come sia necessario conoscere le differenze tra i due sistemi, incluse quelle con i modelli multisplit. Il condizionatore monosplit è quello formato da una sola unità refrigerante, che viene direttamente collegata ad un’unità posta all’esterno dell’abitazione. Invece, la versione dualsplit si caratterizza per essere costituita da due unità di refrigerazione collocate all’interno dell’abitazione, che poi vengono collegate ad un’unità posta all’esterno.
Prezzi e prestazioni: le differenze tra climatizzatori monosplit e dualsplit
Spesso capita di scegliere un climatizzatore unicamente in base ad un fattore economico: quante volte sentiamo la frase “acquisto questo modello perché costa di meno”. Il risparmio iniziale è quello legato ad un impatto economico minore dell’installazione di una sola unità all’esterno dell’abitazione. Quindi, il costo è inferiore perché vengono impiegati meno materiali e, chiaramente, anche il costo della manodopera è più basso. Un’altra questione da tenere in considerazione è l’impatto estetico, dal momento che una sola unità esterna va indubbiamente ad incidere meno sulla parete esterna di una casa.
Un punto a favore dei climatizzatori multisplit è legato al fatto che consentono di spendere un bel po’ di meno quando si tratta di pagare le bollette. Infatti, se è vero che da un lato prima di acquistarli bisogna pensarci a lungo, è altrettanto vero che, dall’altro, presentano un consumo leggermente inferiore di energia elettrica. È chiaro, però, che tale scelta possa essere valutata con grande attenzione solamente da un professionista, visto che chi non ha una grande esperienza in questo campo, difficilmente riesce a soppesare efficacemente tutti i fattori condizionanti tale decisione.
Vantaggi e svantaggi tra le due tipologie di climatizzatori
Ci sono alcuni punti a favore dei condizionatori monosplit e altri che fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte dei dualsplit. Ad esempio, i climatizzatori monosplit, nella maggior parte dei casi, presentano un’emissione rumorosa più bassa in confronto ai dualsplit, anche se è chiaro come la qualità del dispositivo sia una discriminante di prim’ordine. Attenzione, però, perché la manutenzione ordinaria di un climatizzatore dualsplit presenta dei costi nettamente inferiori. Con una previsione a lungo termine, però, c’è da rimarcare un altro vantaggio dei condizionatori monosplit. Ovvero, dovrebbero essere in grado, anche dopo diversi anni, di garantire una capacità di raffreddamento qualitativamente maggiore, senza che si corra il rischio di toccare il sovraccarico e poi dover pagare esorbitanti bollette della luce.