Semplicità, funzionalità e linearità. Tre semplici parole per esprimere l’essenza dello stile contemporaneo, uno stile di arredo che fa della pulizia di linee e forme e dell’essenzialità degli arredi i suoi caratteri distintivi.
In una cucina in stile contemporaneo essenzialità e linearità si coniugano con l’esigenza di creare l’ambiente accogliente e familiare tipico di questa particolare zona della casa. La cucina, infatti, è il luogo in cui si preparano i pasti e in cui la famiglia si riunisce per consumarli, di conseguenza deve trasmettere calore, deve essere accogliente, funzionale e facile da mantenere pulita.
Una cucina in stile contemporaneo è immediatamente riconoscibile per la presenza alcuni elementi caratterizzanti. Come tutti gli altri stili di arredo, anche quello contemporaneo possiede delle caratteristiche che lo rendono immediatamente riconoscibile, pur essendo forse tra quelli maggiormente aperti a contaminazioni e mix con altri stili.
Tra le principali caratteristiche dello stile contemporaneo possiamo individuare tre costanti:
- I materiali innovativi. I materiali devono essere funzionali, resistenti a diverse tipologie di sollecitazioni e facili da pulire. Tra i materiali tipici dello stile contemporaneo ci sono il cemento, il gres porcellanato, la resina e le piastrelle in monocottura per i rivestimenti. Per quanto riguarda, invece, gli elementi di arredo sono da prediligere l’acciaio, il Corian e in generale i laccati e le superfici serigrafate.
- Linee geometriche e contrasti cromatici. Lo stile contemporaneo è netto nelle forme e nei colori. Le linee sono pulite e prive di intarsi o decorazioni e le forme sono geometriche ma non necessariamente squadrate. Cubi, parallelepipedi e angoli retti si alternano spesso a forme arrotondate, semicircolari e ellittiche. Netti sono anche i contrasti cromatici, con un ampio ricorso al black and white, o, a colori accesi su una base neutra (acciaio, nero, ecc.).
- Innovazione tecnologica e essenzialità degli elementi. Se un mobiletto, una mensola, un cassetto non serve o non è funzionale all’insieme cucina, allora, va eliminato. Una cucina in stile contemporaneo è una cucina essenziale, dove ogni elemento deve avere uno scopo e adattarsi a vari utilizzi. Gli elementi d’arredo nelle cucine contemporanee spesso sono componibili e multifunzione, mentre gli elettrodomestici sono ad alta tecnologia.
Una cucina in stile contemporaneo di conseguenza deve necessariamente possedere le seguenti caratteristiche:
- Essere essenziale, ovvero, essere composta solo da elementi realmente necessari e multitasking, che all’occorrenza possono essere spostati, ricollocati, utilizzati per fini diversi.
- Essere funzionale e tecnologicamente all’avanguardia. La cucina è il luogo in cui si preparano e si consumano i pasti, di conseguenza tutto al suo interno deve essere funzionale al miglioramento di queste operazioni.
- Essere realizzata con materiali innovativi, resistenti e facili da pulire.
- Essere lineare nelle forme e nelle scelte estetiche. Linee geometriche e contrasti cromatici netti sono elementi caratterizzanti delle cucine contemporanee.
Come accennato sopra, però, è possibile ‘ammorbidire’ e/o caratterizzare l’ambiente cucina anche con qualche elemento preso in prestito da altri stili, creando contaminazioni capaci di conferire un carattere e una personalità più marcata alla cucina.
In conclusione, una cucina in stile contemporaneo deve puntare tutto sull’essenzialità degli elementi, sulla linearità di forme e sulla scelta di materiali che sappiano coniugare funzionalità ed estetica.