Nell’Inghilterra Sud occidentale si trova Bristol, una città di circa 536 mila abitanti che si sviluppa su entrambe le rive del fiume Avon che ha una significativa storia marinara. Un tempo il porto si trovava nel centro della città, oggi quella stessa area è un polo culturale che ospita anche un interessante museo che consente ai visitatori di conoscere il patrimonio sociale e industriale della città.
Come è Bristol
Bristol non ha dimenticato la sua antica storia in cui gli uomini erano essenzialmente impegnati nella attività marittime che portavano benessere a loro e alle loro famiglie e prosperità all’economia cittadina.
Il porto che un tempo era in centro città, oggi è un polo culturale chiamato Harbourside nel quale si trova il museo M. Shead cui abbiamo accennato in premessa ma anche una molteplicità di ristoranti, negozi, locali e varie istituzioni culturali come è la Galleria d’arte contemporanea e l’Arnolfini.
Bristol, a parte questa specifica ed affascinante e interessante zona, offre parecchie attrattive ai turisti, per cui una sua visita è decisamente consigliabile.
Cosa vedere a Bristol
Girando per le strade di Bristol potrai notare molti chioschi che offrono Street Food con piatti internazionali e etnici per ogni gusto, per cui, volendo, non hai nemmeno bisogno di fermarti a perdere molto tempo in un ristorante tradizionale, potendo placare l’appetito rapidamente e con gusto semplicemente assaporando uno dei tanti piatti proposti in tali chioschi per strada.
Una delle prima attrattive turistiche è rappresentata da un ponte tutto da ammirare.
Clifton Suspension Bridge
Questo particolare ponte è l’elemento di congiunzione tra la Contea di Bristol e quella dio Somerset. L’aspetto è certamente notevole, è una classica immagine da cartolina, una di quelle che da sola può rappresentare la città in una delle sue principali attrattive e simbolo di modernità.
Questo ponte si eleva ad un’altezza di circa 75 metri sul livello del fiume ed è lungo più di 400 metri. Percorrendolo ci si rende pienamente conto della sua imponenza e offre da un lato una veduta spettacolare della città di Bristol, dall’altra una panoramica verso le campagne e il mare.
Il ponte ha avuto origine nella prima metà dell’800 e da allora è stato protagonista di eventi drammatici. Per la sua altezza è stato scelto da molte persone che hanno deciso di togliersi la vita gettandosi nel fiume dalla sua altezza.
Questa propensione a tali eventi drammatici è testimoniata da cartelli apposti sui piloni che si trovano ai suoi estremi che invitano a chiamare un supporto psicologico ad evitare il perpetuarsi degli eventi estremi.
L’attraversamento pedonale del ponte è gratuito mentre per il passaggio con l’auto è richiesto un pedaggio di circa un Euro destinato alla sua manutenzione. Nel ritorno verso il Centro della città è possibile percorrere un sentiero boschivo che vede la presenza di alberi anche piuttosto antichi.
Cabot Tower
Ai margini della città si trova un parco che vede la presenza di una moltitudine di scoiattoli che saltano vivacemente tra gli alberi, costituendo un vero spettacolo per il visitatore. In questo parco adagiato sulla collina di Brando Hill si trova una Torre , la Cabot Tower.
La Cabot Tower sorge nella fine dell’800 a ricordo del noto cittadino di Bristol che partì 400 anni prima per approdare in Canada. E’ possibile salire sulla sommità della Torre per ammirare totalmente il panorama sulla città e sul territorio circostante.
Sulla Torre sono posizionate targhette orientative che indicano direzione e distanza dei punti più importanti dell’Inghilterra e oltre.
Ridiscendendo sulle sponde del Fiume Avon puoi ammirare il primo transatlantico al mondo, il Brunel’s SS Great Britain che vide il suo varo nel 1843. Si devono impegnare due ore per la visita di questa eccezionale nave, con cabine ricostruite fedelmente come erano in origine ma anche i saloni, la stiva, le zone con le varie classi dei viaggiatori mentre filmati illustrano la storia della nave.